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mercoledì 14 settembre 2016

Ecco cosa intendo quando dico....

Chi ha scordato...

Il Mac... 


Acceso?????


Ah no ma... fa niente. 
Però poi non mi chiedere come faccio ad avere certe cose!!! 

Settembre

A Settembre piovono i muli.
Non è vero. Ma dovrebbero finire le ferie. In realtà mi chiedo se siano mai iniziate. La risposta è no, lo so e non è che se ci giro attorno la risposta cambi. Oggi ho deciso di prendermi serata libera, una volta ogni tanto... ogni molto... si può anche fare. Pensavo a cos'è successo in questi ultimi tempi. Avremmo dovuto essere sui monti, dove intendevo io, a spassarcela e invece... e invece ho avuto la brillante idea di andare a curiosare al Campus, cosi, il Rettore ha avuto la brillante idea di indire il Gran Sabba d'Istituto e Lei ha avuto la brillante idea di darsi alla macchia per i sotterranei dell'Università e così, in un rincorrersi di brillanti idee mi sono mangiato calma, ferie e fegato. E non dovrei nemmeno lamentarmi visto che come al solito chi è causa del suo mal...
Ci sono troppe cose a cui dovrei rimediare con lei. M'incazzo perché le combina, poi mi dico che alla fine è ancora giovane per dover pensare a tutto ... poi mi dico che è abbastanza grande per pensare da sola alle conseguenze delle sue azioni ma di fatto non sopporto che il peso dei suoi errori ricada su di lei quando alla fine so che la colpa di tutto ciò che fa è mia. So che lo fa per aiutarmi, lei non pensa, si butta a capofitto e forse una volta nella vita sarebbe anche il caso che gliene fossi grato invece di continuare a riprenderla. So che ha ragione, ma proprio non ce la faccio. È anche vero che però non mi sono mai neanche impegnato a lasciarla fare. Ha... "deciso" di parlare con lo psichiatra. Va bene ma anche questo praticamente gliel'ho imposto. Non con la forza ma... il punto è che sono responsabile. Di tutto quello che le accade. Non ci sono pezze che tengano, è molto probabile che io abbia sbagliato tutto ma stavolta non posso buttare via il resto della vita e ricominciare. Stavolta non posso rifarlo. Non posso perché ... perché io l'amo. E... questa è una... "cosa" che non posso affatto buttare, della quale non mi posso dimenticare, per la quale non posso non combattere pur sapendo, probabilmente, di perdere su tutti i fronti. Ho anch'io la mia coda ora... e mi rendo conto di quanto male fa anche solo il pensiero di privarmene. Non lo so. Non lo so più. Mi butto nel lavoro come un ubriaco sulla bottiglia e se lo faccio per non pensare, come anche andare a trovare il doc... allora sto davvero sbagliando tutto. Di nuovo. Mi sento la testa... vuota. E il cuore a pezzi. Ho bisogno di un caffè. No. Ho bisogno di darmi una regolata.