Avevo letto quella frase per strada ,ieri, mentre andavo allo Starbucks per incontrarmi con Viola.
Ho parlato con un sacco di persone,ieri, solo per prepararmi alla "serata". Sexy.Seh. Sexy. Cioè lo sapevo, Non posso esserlo. è un dato di fato, con tutta la buona volontà. Mi sono impegnata, sia chiaro, ho "studiato". Ho passato due ore davanti lo specchio a combattere con i gancetti, contandoli uno ad uno per chiuderli facendo le acrobazie. Ho fatto un casino con le calzine ,perché quando te le metti è facile ma quando devi agganciarle dietro ti trovi un attimino in difficoltà. E poi il respiro. Mamma se strizzava quel coso. E neppure poco. Da un lato era quasi "comodo" , perché con quell'affare era impossibile fare altri movimenti che restare dritta e impettita, con ...le meline in fuori, che comunque, con tutta la buona volontà, solo nella penombra riescono a sembrare un pochino più piene...erano belle alte quello sì, ma quando ho levato il corpetto, a parte la sensazione di rilassamento, mi sono accorta che stavano su uguale quindi...era giusto una bella illusione ottica. Come me.Ieri sono stata un'illusione ottica.
Per Gabriel, poverino, l'ho sfruttato spudoratamente. Ero sicura che il Lupo non avrebbe alzato la coda o mostrato le zanne in nessun caso, oramai lo conosco, però dentro di me, qualcosa sperava che lo avrebbe smosso, anche solo per vedermi. Speravo che... mi avrebbe guardato come si guarda una perla che si è appena rivelata nella sua conchiglia.
Invece ho vissuto tutto l'attimo con la sensazione di essere inadatta, eppure non ho ceduto alla voglia di togliermi le scarpe, gettare tutto all'aria e lanciarmi addosso a lui vestita solo con una delle sue magliette. Ho resistito. Ho stretto i denti quando lui scherzava su, con gli occhi chiusi ed io cercavo di... essere qualcosa che non sono. Ogni volta che apriva bocca speravo lo facesse per chiedermi di guardarmi o di toccarmi, invece non l'ha fatto. E' rimasto a fare quello che gli avevo chiesto, come se tutto fosse avvenuto solo per un mio sciocco capriccio e lui fosse lì quasi perché doveva.
Per quanto sia stato frustrante, almeno ho avuto modo di capire che non gli interessa vedermi in certe vesti. Forse ha avuto paura di trovarmi ridicola, ed in fondo era la mia stessa paura. Per quello con la scusa di "giocare" con la recluta, ho iniziato a spogliarmi, anzi...a farmi spogliare. Sapevo che lui non avrebbe detto nulla a riguardo, però speravo che qualche commento di 47 lo avrebbe incuriosito, anche solo vedere come...potevo essere. Ma non vedevo l'ora di togliermi tutto e aspettare che i suoi occhi mi bruciassero la pelle, come sempre.
Solo che quando è successo, nei suoi ho visto il mare ghiacciato, un blocco unico di gelo che non mi ha permesso di vedere altro. Mi sono anche vergognata un po' lo ammetto. Di quella vergogna che non è imbarazzo, ma proprio... consapevolezza di aver fatto una cosa stupidissima, di essere unica fautrice di una cazzata illimitata e di aver sparpagliato cocci di pudore per la camera, assieme alle scarpe e il corpetto.
Volevo fargli scoppiare il sangue nelle vene, invece... lo ho reso il Signore dei Ghiacciai Perenni.
Va bene così, una volta che ho lavato la faccia ,del trucco non c'è stata più traccia. Anche se me lo sentivo ancora sugli occhi e le labbra.
Mi sono messa il pigiama, ma non mi sono mai sentita più nuda di ieri.
Ho dormito, eppure avrei voluto sprofondare e cancellare tutto, fare finta non fosse successo nulla, e non essermi resa tanto ridicola. Mi sono cancellata fra le sue braccia sperando che continuasse a guardarmi come ha sempre fatto, che sapesse che ero io, e che no... era un gioco, anche se speravo che... vabbé.
Mi sono svegliata e lui era già via, la scorta già in casa al posto di Gabriel. Sono corsa in bagno ho messo tutto a lavare e mi sono chiusa in camera. Poi ho acceso il pc, senza alcuna voglia di studiare.Ho rimesso a posto solo alcuni appunti, controllato un paio di siti per approfondire alcuni argomenti trattati a lezione, e mi sono messa a cazzeggiare. D'altronde è sabato mattina e non c'è lezione, e io questa settimana ho dato.
P.S.P.T.
Ti ho letto....Tranquillo, non te le faccio più vedere certe mostruosità :')
A volte penso proprio di non essere in grado di spiegarmi. Mel, anche se... Sentissi tutto quello che tu immagini, come potrei dimostrarlo a te? Come ti mostro qualcosa che non riesco a mostrarti a meno che tu non venga a prenderlo? K. D'accordo ... Ho un'idea... Che gli dei mi aiutino... Stasera torno prima. Tira fuori di nuovo tutto quanto e ne riparliamo. Io e te. La scorta fuori.
RispondiEliminaNo, no,no ,no va bene così ho capito! Va bene così, davvero, ok?
RispondiEliminaNO LO DICO IO E TU FAI COME TI DICO. NON VOGLIO SENTIRE RAGIONI.
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