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mercoledì 30 dicembre 2020

Come è bello così

 Si sta bene. Anche se sono passati pochi giorni, e ci stiamo ancora abituando alla presenza reciproca, direi che le cose stanno andando per il verso giusto e io sto bene.

Mi ero resa conto che io da sola non ero in grado di poter dare spazio a tutto l'universo tenebroso che il mio Lupo si porta dentro, per quanto gli conceda, lui non desidera azzannarmi o graffiarmi neppure per errore.

Mi tratta come una reliquia preziosissima, e a me piace. Mi piace lo sforzo che mantiene per non rovinare niente di quello che posso dargli. L'ho sentito nitidamente l'altra notte, la prima che abbiamo passato tutti insieme.

Ero tanto emozionata, ma non imbarazzata, per quello ci pensava il dottore. Io ero solo...solo felice. Perché se non ci sono io c'è lui . E viceversa. Ho potuto mostrare tutto il mio amore, dargli ogni attimo del mio piacere più sincero, e lui si è preso tutto, tutto, l'ho sentito da come mi...sbavava dietro.

Era stupendo. Non mi sono mai sentita tanto desiderata come l'altra notte. Ho aspettato che loro due prendessero il ritmo. Li sentivo, li vedevo.

Era dolce, e osceno.

Non conosco Damon, ma da come ho visto non si fa problemi a dargli ciò che vuole. Gli ha fatto male, come io desidero fare ma non ne sono purtroppo in grado. Ho lasciato che lo facesse lui con tutto il vigore che un uomo possiede, e lo ha fatto molto bene.

L'ho sentito distintamente dentro di me, tutto il dolore che gli ha provocato. Ho potuto godermi ogni stilla di piacere, senza dovergli fare male.

E' stato strano, di solito...è un rito che fa parte dei nostri amplessi, però non mi è affatto dispiaciuto. Damon ha fatto del suo meglio, fino a quando non ha capito che era il momento di fare l'amore, di non dovere più dimostrare di doverlo scopare come un animale.

Quel momento è stato meraviglioso. Li sentivo, li sentivo amoreggiare alle mie spalle, mentre esponevo tutto ciò che avevo agli occhi del mio amore immenso e cupo.

L'ho aspettato a lungo, così tanto che quando mi si è infilato fra le cosce ero convinta di poter venire.

Non se ne è accorto, avevo le cosce chiuse, e ho potuto trattenere, ma è così bello sentirlo caldo e scivoloso lì. Lo sento che può entrare, possedermi, e non lo fa. E' il mio cavaliere, mi fa godere come mi piace senza pretendere niente. E mi ha dato tutto, tutto quello che volevo.

Accoglierlo in quel modo è stata un'emozione travolgente, non ho mai goduto tanto. 

Lo sa quanto mi piace che mi apre, adoro quell'istante in cui mi allarga e il mio corpo si adatta al suo. E' stato faticoso, quando abbiamo finito siamo morti tutti e tre. Ci siamo addormentati nudi, incuranti di tutto ciò che ci bagnava e riempiva. Ho cercato la mano di Damon e l'ho portata con la mia sul corpo sfinito di Blake. Dovevamo continuare ad amarlo, così, fra di noi in silenzio nella pace della notte assopita.

 Perché lui è il nostro amore, e vogliamo solo amarlo completamente.


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