E basta. Sbattere la testa negli spigoli per mandare via questa sensazione è inutile. Ormai l'ho capita, l'ho capita e la... la vorrei spazzare via ma allo stesso tempo mi accorgo che non posso, non posso non riesco non... E' MIA. Mi è entrata dentro, nel cuore nell'anima, come un veleno mortale che mi fa sopravvivere, che mi permette di respirare, di tentare, di provare, di andare avanti ancora e non sopporto. Non sopporto sapere che qualcuno l'abbia sfiorata, fosse stato anche solo con il pensiero, per farle del male, fosse stato anche con un petalo di rosa, per ferirla... non... non esiste. Un pensiero, malevolo, o anche fosse dettato dal solo gusto di farlo, lei... lei è mia. Mi appartiene, come mi appartengono le mie mani, senza di lei non posso... non posso.
Morirei per lei? Oh si, mille e mille volte, perché tornerei, per non lasciarla mai sola. E non deve per forza essere un problema, no? E invece... e invece si che lo è, cos'ho fatto? Si, perché non è stupida, dev'essersene accorta, cazzo cazzo cazzo sono stato un coglione di proporzioni epiche, non avrei mai dovuto lasciarmi andare, non avrei dovuto... parlarle così. E quel... “mostro” mi ha controllato per gli attimi necessari a farla sospettare, perché dubito che non lo farà, dubito che non ci penserà o che... lo considererà soltanto come lo sclero di un momento. Mi conosce troppo bene per non sapere che tento di controllare tutto di me. E... e lei lo sa. Ora lo sa, e se non lo sa, lo saprà presto, che esiste questo mostro che non riesco a... trattenere quando si parla di lei. E mi sta sfuggendo dalle mani, e non doveva succedere. Ma... ma è così... è così, Mel. La mia è... è... un'ossessione viscerale per tutto ciò che sei, che rappresenti, che mi dai, che ti prendi, che vuoi... è l'ossessione per ogni tua parola, ogni sorriso, ogni lacrima, ogni urlo ogni silenzio, il profumo della tua pelle, il tocco dei tuoi capelli, le tue carezze, i tuoi baci, ogni millimetro di te mi manda … in bestia. Perché lo desidero talmente tanto da dimenticarmi di respirare, di vivere. Ma se qualcuno ti ha mandata da me... per ... portarmi via dal buio della mia stessa anima, oh se mi ha ascoltato mentre imploravo pietà per ... quello che ero diventato...
Hear this voice from deep inside
It's the call of your heart
Close your eyes and your will find
The way out of the dark...
Here I am...
Will you send me an Angel?
Io non posso non combattere per gli dei che mi hanno ascoltato... e ti hanno mandata da me.... E io... io dovrei permettere che tu possa essere ferita? Che possa piangere, spaventarti e...
Non avrei dovuto... dovuto mai vederla così.
E... e qualcuno vocifera... che potrebbero portarti via? Nah... sono soltanto sogni di menti mortali, perché niente e nessuno ti porterà mai via da me. Piuttosto... faccio una strage. Mi faccio anche friggere sulla sedia elettrica ma dovrai essere lì, sapendo che tutto quello che ho fatto, e che farei, è, è stato e sarà... soltanto per averti. Averti così come sei, perfetta, ineguagliabile, unica, unica. Unica. Soltanto... tu. Limpida come il cielo di primavera, così come sei. E mi rendo conto che quel... Quell'Inviolata ed Inviolabile... non veniva da me, ma dal mostro che ti vuole così, così come sei. Piuttosto che torcerti un solo misero capello senza la tua approvazione, mi brucerei, letteralmente, fisicamente. Nessuno può toccare la mia piccola, nessuno, nemmeno io. E se non lo faccio io, porcaputtana non lo deve fare nessun altro. Me ne sono accorto, sì, perché ormai ho imparato a conoscermi... e ora lo so...
Si chiama... ossessione.
Ti prego, Mel, perdonami.
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