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mercoledì 6 gennaio 2021

Ricomincia l'avventura...

 

Alla fine non ce l'ho fatta. Come ho detto anche a Damon, ce l'avevo in testa più di qualunque altra cosa questa magione. Per fortuna i proprietari hanno preso Mel in simpatia e hanno visto in lei la persona giusta per poter far continuare a vivere questa casa. Va bene, perché ora, ora è nostra. Avevo pensato di farlo da solo ma Damon si è impuntato per partecipare alla spesa. Non voglio discutere con lui su queste cose, se vuole partecipare è liberissimo di farlo, tanto le spese non mancano. Se questo può fargli sentire la casa più sua, beh, voglio che si senta a casa e non ospite.  

Mi aspettavo anche che succedessero le solite cose... E infatti, succedono. Non mi ha tradito affatto questo posto. Non ho capito esattamente tutto quello che è successo, mi servono spiegazioni e forse non è niente di così strano, però, non sbaglio quando etichetto un posto e questo, l'ho etichettato Wonderland per un motivo. Niente, in pratica siamo qui da qualche giorno. Ieri sera c'è stato un temporale di quelli belli potenti. Con Mel siamo rientrati nel pomeriggio dall'Agenzia perché volevo sistemare il quadro delle luci giù nel seminterrato e avevo un paio di tubi che partono dalla caldaia che andavano isolati, quindi niente, siccome lei invece aveva intenzione di finire di sistemare un paio di stanze, siamo rientrati nel pomeriggio. Baker aveva il turno e quindi lo aspettavamo per l'ora di cena. Niente di che. In pratica, nel giro di poco si è rannuvolato. Un temporale del cavolo. Non mi ha preoccupato, i temporali esistono e non puoi farci nulla. E' saltata la corrente e c'erano le finestre aperte. Mel si è spaventata perché ha paura del buio. Poi, quando c'è buio, si mette in testa mille cose... sente e vede cose che non ci sono ma la posso capire, la paura fa effetti strani. Ad ogni modo, cercando di farmi ascoltare quello che sentiva, ha detto che sentiva un clacson. Considerato l'orario ed il tempo, su questo le ho creduto. Poteva benissimo essere Damon. Il problema è che quando piove, l'ultimo tornante che sale in villa è stronzo forte. Ha uno slargo e quando la pioggia è torrenziale non vedi dove finisce l'asfalto. Rischi di prenderlo in largo e di piantarti. Cosa che ha fatto Damon mentre saliva. Metti assieme un paio di elementi e capisci che forse i flauti in mezzo al bosco nel pieno di un temporale sono anomali, ma un clacson puoi sentirlo. E infatti sono sceso e l'ho beccato lì. Era giù dall'auto e non so perché, io sarei rimasto a bordo ed avrei tenuto i vetri chiusi o sarei sceso ed avrei iniziato a camminare, non sarei rimasto lì come un coglione, però lui era lì e io non ho capito subito cosa stesse succedendo e perché non avesse il suo solito passo svelto. Sembrava confuso, ma era importante muoversi. 

Perché sto scrivendo tutto? 
Perché mi è utile quando devo mantenere le idee chiare ed in fila.

Ad ogni modo, non ho idea di cosa gli possa essere successo. Abbiamo impiegato un casino di tempo ad arrivare al portone e quando siamo entrati, fradici, ha... esibito un .... affare che alla faccia di Siffredi avrebbe fatto sbiancare un elefante. Mel si è perfino nascosta dietro di me. Strano per lei che è sempre curiosa e si lancia ovunque... ma davanti al dottore che sembrava fatto di ecstasy con in mano quel coso enorme ha indietreggiato anche lei. Niente, non abbiamo capito cosa sia successo, abbiamo controllato se per caso il dottore avesse dei sedativi in giro ma non c'è stato niente da fare, non aveva niente di quel tipo e la questione ha iniziato a peggiorare. Ragionava, perché era con noi, però non era completamente lucido. La cosa più logica era farlo arrivare al capolinea, come anche da lui suggerito... ma anche questo è stato un problema. Abbiamo "lavorato" su quel coso tutta la notte prima di ottenere il risultato che volevamo e ad ogni modo, l'abbiamo ottenuto, si, ma all'alba. Come prevedevo, non siamo riusciti a muoverci da quel tappeto. E' mezzogiorno, stanno ancora dormendo di fronte al fuoco. Ho riattivato la corrente che è saltata. Per fortuna è scattato il salvavita e non si sono bruciati i fusibili, forse il fatto che l'impianto sia vecchio e delicato non è così male, la corrente salta con poco e non si brucia tutto. Credo che gli preparerò qualcosa per pranzo, abbiamo parecchie cose di cui parlare. Devo capire cos'è successo... o forse no. Molto probabilmente il dottore si sveglierà in paranoia (se si ricorda quello che è successo) e cercherà da solo di capire per quale motivo si è trovato fuori dall'auto impantanata (che vedrò di andare a rimorchiare fuori dal tornante) con in mano una proboscide di elefante.... 

Le cose succedono... e se succedono di solito un motivo c'è, non accadono per caso. Ne sono convinto. 

Prepariamo il pranzo e vediamo se si svegliano... finché questa pioggia non smette, la vedo dura andare a tirare su la macchina... Tanto da dov'è non si muove. Credo che cercherò di capire cos'è successo e poi decideremo come muoverci.

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